Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta disoccupazione

... Cantando

Ogni assenza è in raltà una forte presenza. Ogni silenzio spiega qualcosa. Così mi ritrovo qui indugiando sulle parole da un po', indugiando su ciò che mi circonda. Rallento perchè mi sento come se dovessi iniziare un romanzo senza sapere dove mi porteranno i personaggi, loro che mi fanno scrivere, loro in cerca d'autore. Ma poi arriva quella giornata uggiosa, in un limbo tra palco e realtà. Passano giorni interminabili in cui una disoccupata 110 e lode accende la tv, abbandonata da tanto tempo, e trova ripetutamente la sua storia. Tanto che potrebbe pensare che il modo più banale per farsi sentire sarebbe proprio polemizzare attraverso gli schermi, che delirio sarebbe. Sì perchè ci sono tanti disoccupati, tante lodi sprecate, tanti diplomi carta straccia. E questa è la vita pubblica. Ma la vita privata si interseca e si rispecchia: guardare la tv e vedere che le compagnie telefoniche suggeriscono che "le cose più belle si fanno in due", - ma noi ci eravamo arrivate p