Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta serata

Ci sono persone.

Ci sono persone che si struggono e tu non lo sai. Ci sono bugie, alcune buone, ma sono sempre bugie e il resto è una scusa. C'è un ragazzo a casa che pensa solo a lei, ma lei è fuori con il pensiero. C'è una ragazza che non era felice, ma è riuscita a costruirsi la sua felicità. Aveva tutto, aveva tutti, non sapeva più se sentirsi insicura o se alzarsi su un piedistallo con fierezza. Ci sono amiche e serate, a dormire tutte insieme. Ci sono amiche che capiscono al volo, basta un tremolio di voce, un'espressione diversa, e loro sanno che hanno provato la stessa cosa che stai provando tu. Ci sono momenti in cui riesci a ridere e passere sopra a tutto, anche a un ragazzo che ti ha illusa. Ci sono momenti in cui non vorresti far altro che ridere ballare cantare e scrivere fotografare. Ci sono persone che imparano a vivere senza aspettative e sono felici. Se non lo sono è solo perchè pensano al futuro o hanno rimpianti.   Ci sono persone che  si avvicinano alla tua vita, ma n

DOMINGO N. 2

Immagine
Partire dagli stati d'animo, dalle conversazioni skypizzate, o dal lavoro e dalle curiosità della città...? Innanzitutto devo un po' accattivarmi i miei lettori fedeli, i miei più cari amici e amiche. Grazie per il tempo che dedicate a conoscere tutte le mie avventure. E con questo abbandono subito lo stile piagnisteo da carrambata che fa molto tv italian trash. Lo scrivere es otra cosa.  Il lavoro di questa settimana è stato talmente intenso da non potere essere riassunto ora, che è già domenica sera e la mente vola anche troppo al fantomatico lunedi che nessuno vorrebbe mai come da stereotipico luogo comune del lavoratore. Soprattutto oggi che forse a causa del troppo relax e del troppo tempo per pensare, sono stata sull'orlo di una lacrumuccia, ma no, non ancora, ha resistito cristallizata lì nel suo film oftalmico. Qui nella città "senza gatti" - convinte che non ve ne fossero fino a ieri sera... - abbiamo fatto la passeggiata  del domingo familiare, immerse

Primer finde

Immagine
La grande differenza fra una vacanza e un VIAGGIO, è proprio quando inizi a fare le stesse cose della tua quotidianità, in un altro luogo, completamente diverso dall'ordinario. E le fai alla maniera in cui le fanno i locali. Le adatti, alla cornice di dove ti trovi. Andare in giro alcuni giorni e visitare musei, luoghi d'attrazione, è un qualcosa che mi piace nel tempo libero, ma mi fa sentire sempre mancante di qualcosa, mi fa sentire di non aver vissuto quel luogo. Andare a Jaén vivere in casa con la mia I., andare a lezione unversitaria con lei, fare quello che fanno tutte le sere gli erasmus li con lei, quello è stato un viaggio, anche se per pochi giorni. E tutti questi pensieri corrono con me, in riva al Rio Paranà col suo colore marroncino, il traffico di auto vecchie e inquinanti, le biciclette in messo alla strada che sfidano il senso del pericolo, pattinatori sui roller in mezzo ad una avenida di 3 corsie, le luci del tramonto, l'Ipod nelle orecchie. E' sabato

Autumn in Verona

Immagine
La brezza contro la faccia andando in bicicletta al lavoro le mattine uggiose non è più la stessa, non più tiepida, eppure è forte il contrasto con le hits dell'estate che ci vedevano ballare fino a tarda notte al mare, noi amiche inarrestabili fautrici di notti piene di spensieratezza briosa. E tutte queste canzoni racchiuse in un sogno spagnolo, con la nostra cara compangna di avventure partita per l'esperienza studentesca erasmiana, ma sempre nei nostri cuori. E cosi si avventa su di me la fine della stagione, una stagione durata anni, una stagione che si porta via un'infanzia e tante sofferenze. Si avventano su di me i cambiamenti drastici di una casa che si fa piena di calore ogni giorno che passa, di preoccupazioni materiali che devono sparire a breve, se tutte le ricerche e la buona volontà vengono ripagate con un dono. I giorni grigi non aiutano a non pensare all'età giovane fuori tempo, al futuro che con la sua incertezza ci inghiotte in un meccanismo di paura