#23F o 15 M-alasaña
Ormai si capisce che il motore scintillante per lo scrivere, oltre al movimento di sentimenti, è il movimento della massa. Dopo poco più di un anno di vita nella bella Madrid, capitale di questo paese contraddittorio, pieno di festa e lamenti, vita sociale e degrado, capitale del fermento di ozio cultura come di malcontento politico, si torna per le strade in una fredda domenica di sole febbraiola, quando una straniera recettiva ormai disillusa di poter apportare qualcosa con la propria presenza al corteo, riflette su quello che vede e sente. Innanzitutto le nomenclature fanno la differenza. Un corteo, una protesta, da di per sé o dovrebbe dare sensazione di disordine e anarchia? Forse no, ma la prima associazione mentale rispetto a una giornata come questa, è stata la più forte. Se sei in Spagna nel 2013, nel mezzo di una crisi di disoccupazione, di corruzione politica che risuona specialmente negli ultimi giorni ma che sarebbe radicata bell'animo dei nostri uomini di potere e di